Oggi celebriamo la festa del nostro patrono Sant Antonio!
Fernando de Bulloès y Taveira nacque a Lisbona in Portogallo. Divenuto sacerdote fra i canonici regolari di sant’Agostino, rimase affascinato dall’ideale francescano, dopo aver visto i corpi dei cinque protomartiri francescani (le cui reliquie sono nella nostra chiesa). Entrò nel convento di sant’Antonio di Coimbra dove ricevette il nome di Antonio.
Aspirando al martirio, volle andare missionario tra gli islamiti del Nord-Africa; ma una malattia lo fece ritornare. La nave, costretta dalla burrasca, dovette approdare in Sicilia.
Antonio si mise a percorrere l’Italia, predicando. Nel 1221 partecipò al Capitolo generale alla Porziuncola, e vide Francesco. Predicò, con frutto di conversioni, contro gli eretici in Italia e in Francia, rivolgendosi al popolo.
Stremato di forze, morì a 36 anni nel 1231, all’Arcella (Padova).
Il culto in suo onore è tra i più popolari della storia, e iniziò fin dalla canonizzazione, l’anno dopo della sua morte.
Tredici è il numero ricorrente in Sant’Antonio: 13 è il giorno della sua nascita al cielo, tredicina è il termine usato per indicare i 13 giorni di preparazione alla sua festa, 13 sono anche i miracoli che si dice Sant Antonio possa compiere in una sola giornata.
Rivolgiamoci al nostro Santo patrono, che possa illuminare il nostro cammino!
Buona festa a tutti!