Una celebrazione particolarmente sentita quella che ha visto protagonista la Parrocchia di Sant’Antonio di Terni, già elevata a Santuario dei Protomartiri francescani, nel 2010.
Giovedì 16 gennaio, nel giorno in cui la chiesa ne celebra la memoria, ricorrendo l’anniversario della loro passione a distanza di 800 anni, il Ministro Provinciale dei frati minori di Umbria e Sardegna Fr. Claudio Durighetto o.f.m, unitamente ai frati dell’Umbria sono stati invitati dalla comunità parrocchiale, nella persona del guardiano e parroco Fr. Danilo Tremolada o.f.m a partecipare alla celebrazione eucaristica in onore di quei santi alla cui notizia del loro supplizio, il Padre San Francesco esclamò: “Ora posso dire con certezza di avere cinque veri frati minori”.
Una chiesa gremita di gente ha fatto da cornice ad una celebrazione particolarmente festosa, degnamente sottolineata dalla presenza di tanti parrocchiani e frati, ma anche di fratelli delle altre famiglie francescane conventuali e cappuccine, dalle sorelle del secondo ordine del monastero di colleluna, unite oltre che spiritualmente anche con un bel gesto concreto, dovuto al regalo di una riproduzione da loro dipinta del paliotto d’altare di Luigi Olivetti, riguardante i santi Berardo e compagni e che è stato svelato alla fine della celebrazione; dai fratelli e sorelle del terz’ordine francescano e della gi.fra, e da tutte le realtà parrocchiali.
Significativo lo spunto di riflessione offerto dal Padre provinciale, che ha voluto mettere in luce tutte quelle occasioni della vita che agli occhi umani sembrano un fallimento, come ad esempio la sconfitta della predicazione dei Protomartiri in terra saracena, ma che con l’aiuto di Dio esercitano invece una forza d’attrazione grande, come è stato per il canonico regolare Fernando da Lisbona, che grazie all’esempio di questi martiri, ha fatto nascere in lui il germe della vocazione francescana, divenendo il santo che tutto il mondo ma e venera: Antonio di Padova.
I festeggiamenti per l’ottocentenario non terminano qui, si protrarranno per tutto l’anno, fino al prossimo 16 gennaio 2021. A questa celebrazione fa seguito quella che si terrà domenica 19 gennaio quando il Vescovo di Terni S.E Mons. Giuseppe Piemontese o.f.m conv, insieme ai parroci della diocesi, aprirà l’anno di festeggiamenti.
Quella dei Protomartiri a Terni, è una devozione relativamente giovane, poiché è solo dal 2010 che i loro resti sono tornati a riposare nella terra d’origine, ma grazie al prezioso lavoro di molti frati e di gente di buona volontà, sono state gettate delle basi importanti che ne andranno ad arricchire le fondamenta per l’edificazione della loro memoria e di quella della chiesa ternana.
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