Scoutismo: un fatto (anche) di piedi

“Il coraggio nei piedi”,una delle canzoni che ha accompagnato il Clan della nostra parrocchia nell’uscita (route) incentrata sul camminare che si è svolta dal 3 al 5 gennaio.
Il Clan il 3 è partito da Terni per arrivare a piedi a Marmore e successivamente, giunto a Piediluco con i mezzi,ha impiegato il pomeriggio in attività: il giro del lago in battello; la discussione di argomenti inerenti a un percorso di crescita che i ragazzi stanno affrontando; una sessione di primo soccorso con un truccatore della Croce Rossa che, una volta simulate delle ferite gravi, li ha istruiti su come agire. Il secondo giorno invece è stato dedicato interamente alla strada: 23 km da Piediluco a Poggio Bustone dove il gruppo è stato accolto per la notte in un convento francescano. Qui si è svolta la celebrazione eucaristica, anche per preparare i ragazzi a mettere in condivisione le proprie esperienze con il resto della comunità. Il 5 mattina il Clan è tornato a Terni con il treno e si è salutato facendo una bella (e meritata) colazione.
La strada ti mette davanti a difficoltà, ai tuoi limiti, ma ti aiuta a comprendere che con la forza di volontà e con l’aiuto dell’altro si può arrivare lontano. La strada ti permette di farti umile, di essere aspettato, ma ti insegna anche il saper aspettare.
“Sento nel profondo un desiderio nascere, è la voglia di partire che continua a crescere, verso l’orizzonte possiam camminare, ricorda che solo chi sogna può volare!”

Margherita